DAVIDE BRAMANTE

(Siracusa  -  IT  1970)

L’artista ha un ricco curriculum, oltre sessanta mostre tra personali e collettive in musei,
fondazioni e gallerie nazionali e internazionali, tra cui il MACI di Isernia, il Palazzo delle Papesse
di Siena, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo Riso di Palermo, il Kunsthaus Tacheles di Berlino, la Korea Foundation di Seul, il MOMA di New York. Contemporaneamente a Experimentum Crucis, è in corso una sua personale alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo - Siracusa, nel contesto della collezione permanente archeologica e storica. Da qualche anno, dirige San Sebastiano Contem-
porary/Casa Bramante, uno spazio espositivo e di residenza per artisti.
Le opere fotografiche di Bramante sono realizzate con la tecnica dell’esposizione multipla in fase di ripresa, da 4 a 9 scatti in rapida successione, senza interventi digitali, che infondono nell’immagine una misura di spaesamento, di realismo onirico. Fotografare - dichiara - è “il mio modo di ricordare, pensare, sperare...per sovrapposizioni spaziali e temporali”. L’oggetto, e soprattutto la lunga serie di paesaggi urbani di tutto il mondo, diventa così un doppio del soggetto, ogni scatto un autoscatto, e dunque una riflessione sull’identità fra interiore ed esteriore, fra coscienza e cose. Spazio, tempo, architetture e testimoni coesistono a loro agio entro questa sintesi, che è filosofica ed estetica insieme.
La foto esposta invita a decifrare queste dimensioni dietro l’intervento scultoreo luminoso dei neon commerciali recuperati che conferiscono volume, leggerezza e unicità alla composizione. Una sinergia di materiali ed effetti visivi che sorprende lo sguardo e interroga la mente, avviando il necessario dialogo fra visitatore e opera. 

courtesy collezione privata http:///davidebramante.com
   
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The artist has a rich curriculum, including more than sixty solo and collective show in museums,
foundations and national and international galleries. Among the others, the MACI in Isernia an Palazzo delle Papesse in Siena, the Modern Art Gallery and Riso Museum in Palermo, the Kunsthaus Tacheles, Berlin, the Seul Korea Foundation, the MOMA, New York. At the same time as Experimentum Crucis, a solo show of Bramante is taking place at the Regional Gallery of Palazzo Bellomo, Syracuse, in the context of its archaeologic and historical permanent collection.
Side by side his creative work, he runs San Sebastiano Contemporary/Casa Bramante, an exhibition and residential art space.
Bramante’s photographic works are realized with the technique of multiple time exposure, four to nine no digital shots in rapid succession, that infuse the images with an amount of displacement, of dreamlike realism. Shooting - the artist says - “is my own way of reminding, thinking, hoping for...by overlapping spatial and temporal dimensions”. The object - the long series of urban worldwide landscapes first and foremost - thus becomes a double of the subject, each shot a selfie, and thereby a reflection about the identity between the inner and the outer conscience and things. Space, time, architectures, and human witnesses coexist at ease within this synthesis, which is both philosophical and aesthetic.
The exhibited work invites to detect these dimensions behind the bright sculptural shapes of the commercial neons, found objects that lend volume, lightness and a peculiar uniqueness to the whole. A synergy of materials and visual effects that surprises the eye and questions the mind, thus launching the necessary dialogue between the visitor and artwork.

courtesy private collection  http://www.davidebramante.com